

Segni e racconti criptici nelle opere di Mistral 2023
di Sveva Manfredi Zavaglia - curatrice
I dipinti della serie “Walking on sings” sono contraddistinti da un linguaggio criptico. Ci raccontano di un viaggio interiore, dove poter percepire un nuovo cammino fatto di segni che si rapportano con il tempo della femminilità. L’intimità viene esposta e l’artista si racconta. Opere create con una elevata cromaticità tra contrasti nero-rosa, celeste-verde acido, arancio-giallo intenso. Sensazioni a volte morbide, a volte forti, la velocità del segno presente graffiante nello spessore dei colori ad olio tenta comunica con energia oltre la tela stessa, toccando la nostra anima in silenzio. La perfezione nello studio del corpo femminile è intrinseca in tutte le sue opere ed esprimono una continua evoluzione nel suo percorso artistico. L’interpretazione in assoluta libertà ci avvicina a temi esistenziali e profondi.
Oggi si vede l’evoluzione nella sua ricerca artistica nelle sue ultime opere dal tratto veloce e forte sembrano contenere il tempo, quasi a volerlo fermare. Sempre più la sua cifra stilistica si tinge di frasi, lettere e parole criptiche, che prendono l’impronta dell’anima e create in un proprio linguaggio. Si scoprono frasi in varie lingue, alcune ci ricordano le scritte cuneiforme dei babilonesi, raccontano anch’esse storie, come Mistral, e come gli antichi sumeri, ripercorrendo, attraverso esse, la storia della nostra genesi con l’attualizzazione dei tempi moderni ma in un linguaggio proprio poetico che il grande pubblico deve piano piano scoprire. In tutte le lingue del mondo: ciò che gli occhi non vedono, il cuore sente, e l’arte ci parla attraverso.
La Pittura di Mistral trova libertà di interpretazione come nell’arte, è un mezzo per avvicinarci ai temi esistenziali e profondi della vita, nella speranza e nell’amore sempre positivi e di rinascita. La libertà qui della donna deve ispirare fortemente le giovani di oggigiorno. Tra le parole, le lettere, le cifre, le linee, arriviamo a codificare il suo segno in questo cammino unico e vibrante. Tracce che sono racconti di segni tra i colori. Emergono fiamme tra fessure di pastello nero dal tratto lungo.
Gli sguardi delle donne nelle sue opere ci scrutano, si sdoppiano ed il tempo passa, ma ci lanciano emozioni per creare nuovi quesiti. Tutto ha equilibrio, studio, ricerca con grande passione e coinvolgimento.
Sguardi penetranti, sorrisi duri, visi sognanti o dolci, femminilità, sensualità insieme al gioco …tutte le donne di Mistral hanno tratti di un impatto immediato, con accenti di luce che non nascondono la profondità e la sensibilità umana e le durezze dell’esistenza. Cercando di rafforzare questo tempo con segni primordiali e ricordi che attingono al passato. Una visione piena di energia nelle sue figure eleganti e moderne, donne sicure di quello che vogliono nella vita. Forme stilistiche espressive e realistiche, in piena libertà, che vanno oltre l’immagine stessa.
In tutte le sue opere, Mistral trasmette intensità ed emozioni attraverso il segno e il suo mutamento. Ci si può relazionare anche con la scena dell’opera stessa, ma conta il primo piano e mezzi astratti per raggiungerlo sul piano estetico del linguaggio pittorico. Il rapporto tempo- spazio- segno esamina approfonditamente nuove tematiche di Mistral, tra cui le molteplici logiche del nostro tempo e le metamorfosi di un nuovo “iter signum”. Ed è solo camminando che capiamo dove dobbiamo andare. Mistral riesce a trovare spazio in ognuno di noi, quel piccolo spazio interiore per ricostruire una nuova storia, la storia di ogni giorno.
----PROJECT CRIME2024: work in progress----
Il nuovo progetto sul quale l'artista sta lavorando offre spunti di riflessione psicologica collegando linguaggi e periodi diversi nella storia della letteratura, del mito e dell'attualità, condizioni in cui la donna è principale attrice.
Non ci sono risposte ma tante domande che aprono il sipario su tele dove emergono donne forti e indipendenti che sfidano la classica rappresentazione femminile. L’artista ha sempre posto al centro delle sue ricerche la donna in una relazione circolare fra mondo interno e mondo esterno, stereotipato per alcuni versi e innovativo per altri.
La mente femminile di oggi come avrebbe reagito catapultata nei drammi shakespeariani , cosa avrebbe voluto urlare anziché soccombere? Come una figura storica e mitologica può essere considerata oggi portata nel contemporaneo?
Le dinamiche che ruotano attorno al ruolo femminile creano un ponte fra le scienze psicologiche e le scienze sociali.
Tuffiamoci in questa visione della autentica follia che cela suggerimenti criptici, aiutati dalla conoscenza odierna della psiche umana. Il dibattito è aperto...